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Benvenuto in questo piccolo angolo del Web dove il tempo non scorre: si è fermato a quando valori, abitudini e modi di vivere erano molto diversi dal caos odierno.
Viareggio era un paesello che viveva di pesca e turismo, si conoscevano tutti: dal menestrello al maestro d'ascia al lattaio. Lungo le strade polverose passava qualche carrozza, una soffice brezza di maestrale mischiava profumi di salmastro e pino marittimo tra le case in legno.
Quello che oggi sembrerebbe lo scenario di un film d'altri tempi era invece realtà, quotidianità... Buona visione.
Il viareggino Enrico Paladini fu artefice di numerose opere caritative in città. Insieme ad Antonio Cinquini ha infatti fondato l’istituto Sacro Cuore di Gesù (poveri vecchi), dapprima in un edificio in via Cairoli e successivamente nell’attuale sede in cui vi era il cimitero cittadino. Fu inoltre tra i fondatori dell’istituto per gli Orfani e l’Infanzia abbandonata nel cuore della vecchia Viareggio. Questo istituto fu poi unito al De Sortis con sede al Varignano. Già via del Forcone, il 22 gennaio 1960 gli fu intitolata una delle principali strade del quartiere.
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